Ogni volta che mi trovo a scrivere di una giornata vissuta in un autodromo non posso che confermare che tutte le fatiche che facciamo sono assolutamente ripagate dalle sensazioni che proviamo girando in pista. La sensazione che comunque ho provato calcando l'asfalto che fino a ieri per me era luogo di scontri tra titani come Rossi, Biaggi, Capirossi e Stoner è stata impressionante: come la prima volta che sono entrato in pista a Magione due anni fa, anche questa volta molto più che nelle mie recenti visite in vari circuiti, mi sono sentito emozionato come se fosse la prima volta che entravo in un autodromo...
La velocità è qualcosa che ho sempre sentito nell'anima, questo venerdì è stato il giorno in cui ho veramente cominciato ad avvertire che non era solamente una sensazione, ma una realtà...
Sono andato un paio di giorni fa a girare a Magione, circuito dove ho esordito con la mia attività di pistaiolo, e dove fino all'ultima uscita era sempre andato tutto bene, anche se con risultati abbastanza anonimi... I tempi sono sempre stati abbastanza alti... Durante l'ultima uscita si sono aggiunte invece altre due cadute alla collezione delle esperienze in pista...