Quasi nuova, solo 6 anni di vita, oltre 100000 km di strada, più di 10000 di pista. Qualche graffio, cadute varie, molta esperienza e molta prudenza su strada, molto gas in pista.

Mi trovo costretto a vendere questo gioiello a causa del bene che voglio ai miei genitori, per i quali non posso pensare di dare ulteriori dispiaceri, neanche pensieri. Voglio vivere, voglio farlo sapendo che non mi sto perdendo nulla e per qesto vendo la mia anima di motociclista, perchè poi venderà le mie moto; se nascessimo soli e non facessimo parte della società, forse continuerei con la moto, ma non posso: spero di vendere la mia anima di motociclista prima delle moto, per non soffrire tanto quanto mi sta già facendo soffrire la scomparsa di mio fratello che, stamattina, ha perso la vita in un incidente stradale con l'ennesima persona che "non lo aveva visto". Mi chiedo come sia possibile andare avanti nella vita se ogni persona che sembra raggiungere obiettivi nella vita poi paga salato a questo modo. L'unia clausola per acquistare il divertimento che provo io ad andare in moto, a piegare in curva, a sorpassare, a staccare, è che mi ridiano mio fratello... Non si meritava di morire.