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Open Data Regione Lazio, una Open bufala Stampa
Scritto da Massimiliano Perantoni   
Mercoledì 12 Settembre 2012 16:58
Una volta che decido di affrontare aspetti aziendali sociali andando ad ascoltare una presentazione "interessante" riguardo i bandi che la Regione Lazio ha istituito per le PMI, ricevo delle sorprese impressionanti... All'uscita di un primo incontro mattutino in FederLazio, e dopo esserci organizzati per andare all'incontro in Regione Lazio, dove avremmo ascoltato questo evento, ricevo una mail alle 14.30 circa che mi informa che l'incontro non è in un'altra sala della Regione, non è nel nuovo edificio della Regione, ma è addirittura al Ministero dell'Istruzione a Trastevere... Cambiamo i piani, ci avviciniamo in ritardo alla sede dell'incontro e dopo aver girato nel ministero, arriviamo alla sale dove sede dell'incontro: banco della registrazione all'evento (mi chiedo come mai la registrazione non sia stata fatta via web, almeno avrebbero avuto idea della dimensione della platea, molto più ampia della capienza considerato che molti avranno rinunciato dopo il cambio di location), ci registriamo ed entriamo per cercare posto a sedere; riusciamo a sederci per sentirci dire: <>...
Cosa significa questo? Siamo imprenditori, lavoriamo, ci spostiamo, ascoltiamo, non abbiamo tempo libero, non possiamo permetterci di perderne per questioni del genere...
Peraltro dopo aver compilato un form con tutti i nostri dati... Una raccolta dati gratis...
Una vera sola all'italiana... Lascio il commento dell'accaduto a voi...