Come definire questo evento che ha segnato il mio essere motociclista in così tanti modi? Fantastico! Bello il gruppo che era presente, bella l'iniziativa, belle tutte le moto e le persone che erano presenti: se proprio devo trovare una pecca del fine settimana è stato il tempo atmosferico non proprio inclemente ma su questo, si sa, si può fare ben poco se non arrivare organizzati.

Come potete immaginare non lo eravamo assolutamente... L'anno scorso infatti al pannonia ring c'erano 43 gradi, mentre quest'anno il benvenuto è stato ben più freddo...

Il primo giorno quando siamo arrivati tutti praticamente in pantaloncini corti facevano 17 gradi... Un freddo incredibile: per fortuna che mi hanno prestato una felpa, altrimenti bruciavo tutte le riserve di grasso ...

L'organizzazione all'arrivo è cominciata subito con alcune piacevoli sorprese per alcuni dei partecipanti con presentazioni di moto nuove e molto altro; a quel punto abbiamo scaricato tutto e ci siamo sistemati nei box che avevamo prenotato. Ognuno poteva dormire a fianco della propria moto, come ho fatto io, anche se altri hanno preferito dormire nel furgone.

Il primo giorno di prove è stato per me un bel punto interrogativo su vari aspetti, cosa che mi ha alquanto preoccupato, dato che non mi sentivo tranquillo per tanti motivi, in primis perchè non conoscevo per niente la pista e la trovavo assolutamente non intuitiva, con tutto che mi ero guardato vari video prima di arrivare non ci ho capito niente, e questo è stato il MINIMO!!!

Al primo turno, infatti, arrivato praticamente verso l'ultimo giro ho frenato forte in un punto della pista (dove poi successivamente ho capito che non serviva neanche frenare...) ho preso un avvallamento dell'asfalto ed ho perso l'anteriore; per recuperarlo ho lasciato i freni e sono finito in via di fuga sull'erba e poi sulla ghiaia.

Fin quì tutto OK, mi sono rialzato (ero praticamente caduto da fermo...) ho sollevato la moto, sono tornato ai box, ho tranquillizzato tutti ed ho svuotato la carena dalla ghiaia accumulata e 2 ore dopo sono rientrato in pista. A questo punto sorpresina... Sul rettilineo dei box, verso fine turno, mi si è aperta la carena, mi è volata via la vasca, le carene hanno toccato terra strappandosi... Sono tornato ai BOX e, personalmente, se non fosse stato per l'aiuto del Multistrada Racing Team sarei tornato a casa prima...

Grazie a loro, infatti, sono riuscito a rattoppare la carena usando lo scotch americano, fascette ed i pezzi che mi erano rimasti...

Il risultato comunque è stato che ho saltato un turno perchè le riparazioni si sono protratte un po' a lungo ed io non ho le mani fatate, altrimenti provavo a fare qualcosa da solo...

Sistemata la moto, entro per quello che doveva essere il mio quarto turno, che faccio in punta dei piedi per vedere se la carena teneva ed ho girato, tutto sommato, senza sforzarmi troppo, solo 1.5 secondi più piano che la mattina.

Questa caduta e le successive prove, comunque, devono aver resettato in me qualcosa che mi ha consentito di sentire con maggiore sensibilità quanto mi accadesse a bordo della moto: dopo questo terzo deludente turno, sono tornato demoralizzato perchè la carena teneva, ma non riuscivo ad andare "forte" come la mattina: in realtà considerate che il mio forte in quel momento era 2.24, mentre un ragazzo con la mia stessa moto girava in 2.19... Se poi andiamo a vedere gli altri, c'era cho con un R6 del 2000 girava in 2.07... Diciamo che ci sono ampissimi margini di miglioramento

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Ma a questo punto siamo arrivati al sabato, il giorno delle qualifiche...

Il primo turno lo faccio con un tempo abbastanza deludente, sempre sopra al 2.26, sempre terrorizzato di sbagliare e mi accorgo che la moto non si comporta come dovrebbe, in frenata dondola molto sulle sospensioni (cosa che non avevo notato il giorno prima...), con tutto che avevo le gomme nuove...

Anche il secondo turno non migliora molto, lo scrollone del giorno prima e la moto non mi facevano stare tranquillo...

In ogni caso tornato ai box sono passato dal team scotch americano al team sospensioni che, con un paio di dritte azzeccatissime, mi hanno consentito di recuperare fiducia nella mia moto. Il turno dopo, il warmup prima della gara, ho girato 3 secondi più forte!!! Sono sceso a 2.23... Ero al settimo cielo! Ho finito prima il turno perchè non ricordavo quanta benzina avessi ed in piega sentivo il motore che borbottava, ho detto meglio non fermarsi per la terza volta in pista in 2 giorni...

Poche ore dopo, alle 14:10, la partenza!

Si entra dai box, si accede per un primo giro di allineamento, a questo punto il commissario solleva la bandiera fila per fila facendo partire i piloti per il giro di warmup e già quì non ci ho capito molto: da quanto si diceva il commissario mette la bandiera, la toglie e poi parti... Arrivato lì, quando avevo il commissario davanti alla mia fila, questo non ne voleva sapere di alzare la bandiera, ed io dovevo provare almeno una volta la tanto temuta partenza... Ad un certo punto il commissario inizia a guardarmi: comincio a pensare, ma non è che vuole che faccio un cenno, magari parto... Boh... fatto sta che appena lascio la frizione alza la bandiera... A quel punto provo la partenza a rilento e va tutto molto bene. Comincio il giro di ricognizione cercando di tirarlo un po' per vedere se le sensazioni della mattina erano le stesse, mi sentivo tranquillo, qualisasi cosa accedeva per me andava benissimo. Mi riallineo dietro a tutti, mi metto nella mia posizione.

Adrenalina a 1000, cervello spento, vena chiusa,aspetto che si sposti il commissario, metto la marcia, si spegne il semaforo, ne brucio 3 alla partenza... Sembrava di essere in TV... Poi mi ricordo che sono io... Arrivo alla frenata in fondo al rettilineo che non farei MAI E POI MAI COSI ora... Nel senso che in partenza lì NON SI FRENA PROPRIO... Si arriva abbastanza piano e non serve frenare... In sostanza quelli che avevo passato mi sverniciano con tipo 30km/h di differenza... Mi seminano, l'unico che gira con i miei tempi è un Ninja 636 che mi sta avanti di 100mt... Per la cronaca, per non avere distrazioni durante la gara, non ho portato il mio cronometro... Anche perchè così non mi demoralizzavo troppo ne gasavo se andava bene... Piano piano recupero metri, perdo metri, in alcuni punti giro più forte di lui, in altri sbaglio e lo perdo, ma tenacemente mi riavvicino a lui, sempre più vicino, più vicino, mi distraggo, vado lungo su una curva, per evitare ciò che mi è accaduto, raddrizzo, pinzo e allargo molto la curva.

L'indicatore dei giri indica sempre meno giri, anche se arrivato a 3 giri dal termine non ho più saliva e sudo in modo impressionante, ma stringo i denti: continuo a girare, non perdo di vista troppo chi mi sta davanti, continuo a spingere, finchè, sapendo di girare più o meno in 2.24, verso il penultimo giro inizio a mollare, tanto mi avrebbero doppiato di lì a poco, terminando la sfida tra me ed il ninja... Sapendo che i primi giravano in 2.07, con un rapido conto, in realtà, mi aspettavo il doppiaggio molto prima, mentre questo arriva praticamente al penultimo giro a metà circuito; a questo punto lascio stare, tanto non posso recuperare il primo, la gara è finita.

A quel punto però mi balena in mente che se mi ha doppiato solo il primo a metà dell'ultimo suo giro, che sto girando sicuramente con dei tempi diversi da quelli delle prove! Vado a verificare ed ho fatto un tempo impressionante rispetto alla mattina!!!! giravo in 2.19 basso.... 4 secondi più forte!

Finisco undicesimo, partendo dodicesimo... Posizione guadagnata perchè uno si è fermato... In compenso ho migliorato il mio tempo, per me è già sufficiente così.

In conclusione è un'esperienza indimenticabile che sicuramente rifarò l'anno prossimo e che consiglio a chiunque voglia migliorare la propria guida in pista. Quello che mi ha molto aiutato, secondo me, è il rendermi conto che ci sono molti altri amatori come me che girano 12 secondi più forte di me, aiutandomi a capire che i limiti non sono di mezzo o di talento, ma solamente di testa!

Ecco a voi le foto dell'evento!

Ecco le classifiche delle varie giornate

Ecco il collegamento al MultiForum, foto dell'evento

Ecco invece il collegamento, sempre al MultiForum, video evento